mercoledì 1 giugno 2011

La quinta anamnesi: l'anamnesi sociale.

Sarebbe ora che nell'anamnes,  oltre alle canoniche domande sulle malattie familiari, attività lavorativa e tutte quelle serie di domande che si fanno oppure no a seconda della voglia e della attenzione dl medico, si cominciasse a domandare:
1) Quali sono le capacità sociali ed economiche della società in cui vive (variabile indipendente in un dato luogo)
2) La società in cui vive è abbastanza omogenea oppure no?.

E' ampliamnete dimostrato come l'imeguaglianza economica sia fonte di aumento del rischio di mortalità individuale (Cfr. Lochner, K., Pamuk, E., Makuc, D., Kennedy, B.P., and I. Kawachi (2001). State-level income inequality and individual mortality risk: a prospective, multilevel study. American Journal of Public Health 91(3):385–91)

Meno noto, ma ampliamente documentato.  è che il rischi aumenta se la società in cui vive ha elevati squilibei sociali, ovvero se vi sono alcuni molto ricchi e molti molto poveri.
(cfr.Jon Ivar Elstad,  Does the socioeconomic context explain both mortality and income inequality? Prospective register-based study of Norwegian regions. Int J Equity Health. 2011; 10: 7.)

Quindi quando un operatore della sanità intervista un "chiamiamolo paziente" (ovvero fa l'anamnesi) dovrebbe tener presente che se sei ricco e vivi in una societa' con pochi ricchissimi e pochi poveri vivrai di più.

Ma ce ne ricotderemo quando faremo l'anamnesi (se la facciamo?)?

La quinta anamnesi: l'anamnesi sociale. Oltre all'anamnesi familiare, fisiologica,  patologica remota e prossima